I COMUNI E LO SVILUPPO SOSTENIBILE

La protezione dell’ambiente e i cambiamenti climatici rappresentano una delle maggiori sfide per tutte le comunità e sono stati il tema della Conferenza tenutasi a Parigi dal 30 novembre al 12 dicembre 2015; costituiscono anche una priorità trasversale di Horizon 2020 in quanto sono il 35% del bilancio totale del programma.

A distanza di alcuni mesi dal'approvazione del documento finale della Conferenza molti Comuni hanno approvato il Documento Unico di Programmazione, ma solo in pochissimi ho trovato riferimento agli impegni assunti a Parigi e a progetti per l'acquisizione di fondi europei per ottenere i risultati sperati. 

L'era delle risorse abbondanti e poco costose sta volgendo al termine: l'accesso alle materie prime e all'acqua pulita non si può più dare per scontato. Anche la biodiversità e gli ecosistemi sono sotto pressione. La soluzione è investire adesso nell'innovazione per sostenere un'economia verde, un’economia che sia in sintonia con l’ambiente naturale. Far fronte ai cambiamenti climatici è una priorità trasversale di Horizon 2020 e rappresenta il 35% del bilancio totale del programma. I rifiuti e l'acqua sono priorità speciali. I rifiuti sono attualmente responsabili del 2% delle emissioni di gas serra dell'UE, mentre incrementare la crescita del settore idrico di appena l'1% potrebbe creare fino a 20 000 nuovi posti di lavoro.

I Comuni si devono impegnare per raggiungere l'autosufficienza dell'energia elettrica e il livello Zero waste per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti.

Una sfida che può creare posti di lavoro e una nuova tipologia di sviluppo.

Oggi più che mai lo sviluppo sostenibile può e deve essere una realtà.

Le nuovo linee di ricerca coperte dalla SC 5 Climate Action, Environment, Resource Efficiency and Raw Materials previste da Horizon 2020 sono:
- Combattere ed adattarsi al cambiamento climatico.
- Proteggere l’ambiente, garantendo una gestione sostenibile delle risorse naturali, dell’acqua, della biodiversità e dell’ecosistema.
- Garantire l'approvvigionamento sostenibile di materie prime non-energetiche e non-agricole.
- Avviare una transizione verso un'economia ed una società verdi attraverso l'eco-innovazione.
- Sviluppare un sistema informativo e di monitoraggio dell’ambiente che sia sostenibile e globale
- Beni Culturali.

Le amministrazioni comunali hanno ancora molto da fare soprattutto per cambiare mentalità.