Nonostante le previsioni di legge (TUEL) da molti anni il Governo seguita ad autorizzare gli enti locali e in particolare i Comuni a non adottare il bilancio di previsione entro il 31 dicembre dell'anno precedente, ma a rinviarne l'approvazione ad altra data, autorizzando di fatto l'esercizio provvisorio con tutte le implicazioni negative conseguenti. Non è da meno l'attuale Governo che, dopo aver approvato il D.lgs.126/2014 e varato l'armonizzazione dei bilanci, dopo aver emanato il DM 28 ottobre 2015 con cui il termine per l'approvazione dei bilanci di previsione 2016 è stato differito al 31 marzo, pare che stia predisponendo un provvedimento per prorogare al 30 aprile la data "ultima" per l'approvazione dei bilanci di previsione 2016. Si tratta di una scelta non condivisibile in quanto consente di mantene uno stato di confuzione nei bilanci comunali che di fatto non riescono a organizzare una programmazione reale né ad assegnate obiettivi e PRG agli uffici a tempo debito.
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