mercoledì 17 febbraio 2016

IL RAPPORTO SULLA PENETRAZIONE DELLE MAFIE IN AGRICOLTURA

Oggi 17 febbraio è stato presentato presso il  Centro Congressi Palazzo Rospigliosi, sede della Coldiretti, in Via XXIV Maggio, 43  il quarto rapporto “Agromafie” sui crimini agroalimentari in Italia elaborato da Eurispes, Coldiretti e Osservatorio sulla criminalità nell'agricoltura e sul sistema agroalimentare. 
L’agroalimentare rappresenta un terreno privilegiato di investimento della malavita con un pericoloso impatto non solo sul tessuto economico ma anche sulla salute dei cittadini, sull'ambiente e sull'intero territorio nazionale, come dimostra l’inedita analisi sul grado di penetrazione per singola regione, da Nord a Sud.
Le agromafie sono diffuse da nord a sud, un business che supera i 16 miliardi. Qualità a rischio.
Oltre centomila i controlli effettuati dalle forze dell`ordine nel 2015 in Italia per combattere le agromafie dal campo allo scaffale. 
I lavori sono stati introdotti da Gian Carlo Caselli - Presidente del Comitato Scientifico dell’Osservatorio sulla criminalità nell’agricoltura e sul sistema agroalimentare al quale sono seguite la presentazione di Gian Maria Fara - Presidente Eurispes e gli interventi di Andrea Orlando - Ministro della giustizia, Maurizio Martina -Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Giovanni Legnini - Vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura, Rosy Bindi -Presidente della Commissione parlamentare antimafia, Raffaele Cantone - Presidente dell'Autorità Nazionale Anticorruzione. Le conclusione sono state fatte dal presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo.
La stesura del quarto Rapporto sui crimini agroalimentari in Italia è stata resa possibile anche grazie al contributo proveniente dalle Forze dell’ordine, dalla Magistratura, dalle Istituzioni e dagli Enti che operano sul territorio a salvaguardia del comparto agroalimentare. Sono intervenuti tra gli altri assicurato la presenza Tullio Del Sette- Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Alessandro Pansa - Capo della Polizia, Nunzio Antonio Ferla - Direttore della Direzione investigativa antimafia,Cesare Patrone - Capo del Corpo Forestale dello Stato, Luciano Carta - Comandante dei Reparti Speciali della Guardia di Finanza.
La crescita del sistema agroalimentare ha evidentemente attirato l'interesse delle mafie che sono sempre più presenti in questo delicato settore.
Lo sforzo coordinato tra Coldiretti e Forze dell'ordine è l'unico modo per sconfiggere le agromafie.

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