|
P.A. VS. CITTADINO |
Sulla rivista online di diritto "www.federalismi.it" è apparso un interessantissimo articolo della Pro.ssa Maria Alessandra Sandulli in merito agli ostacoli che vengono frapposti alla tutela del cittadino verso la Pubblica amministrazione. Il Particolare la nota giurista lamenta di aver già "
...avuto occasione di esprimere seria preoccupazione per la pericolosa deriva del sistema verso una sostanziale limitazione delle possibilità di tutela contro la cattiva amministrazione, rappresentando come la garanzia di un’ampia ed effettiva tutela giurisdizionale costituisca uno strumento imprescindibile per assicurare che gli atti adottati in violazione delle regole sostanziali non possano raggiungere i loro effetti e che, al di là delle formali dichiarazioni di intenti, il sistema sia, nel suo complesso, effettivamente diretto a realizzare un modello di “buona amministrazione” e a dare ai cittadini e agli investitori il promesso e doveroso affidamento nella certezza e nel rispetto del quadro normativo. È inutile (e frustrante) consentire a chiunque di accedere agli atti amministrativi per riscontrarne le eventuali illegittimità se poi, all'esito di tale riscontro, è reso sostanzialmente impossibile reagire. È ingannevole proclamare la lotta alla corruzione e agli indebiti affidamenti di servizi, forniture e lavori pubblici, istituendo addirittura un'apposita Autorità per il relativo controllo, e riconoscere ad altra Autorità la (speciale) legittimazione a ricorrere contro gli atti amministrativi assunti violazione delle regole pro concorrenziali, se poi si creano sempre nuovi limiti e ostacoli alla tutela giurisdizionale. Le critiche vanno, come già denunciato, all'eccessiva onerosità del contributo unificato, ai limiti di battute imposti agli atti difensivi, alla generalizzazione delle sentenze in forma semplificata a prescindere dalla “semplicità” della controversia. Le ultime novelle legislative sembrano tuttavia suscettibili di aggravare ulteriormente la situazione, introducendo di fatto nuovi, significativi limiti alla tutela giurisdizionale “nei confronti della pubblica amministrazione” (imposta dall’art. 103 Cost.).
Il testo prosegue analizzando tutte le problematiche e i bastoni che vengono frapposti al povero cittadino schiacciato dalla P.A. mentre nelle aule vengono proclamati i suoi diritti.
Per leggere il testo integrale dell'articolo, lo potete trovare qui:
Nessun commento:
Posta un commento