sabato 2 aprile 2016

SCHEMA DECRETO-LEGISLATIVO RECANTE “RIORGANIZZAZIONE, RAZIONALIZZAZIONE E SEMPLIFICAZIONE DELLA DISCIPLINA CONCERNENTE LE AUTORITA’ PORTUALI DI CUI ALLA LEGGE 28 GENNAIO 1994, N. 84.”

La Conferenza delle Regioni e delle province autonome ha espresso, nella Conferenza Unificata del 31 marzo, un parere positivo sul Decreto legislativo che recante la riorganizzazione, razionalizzazione e semplificazione della disciplina concernente le Autorità Portuali.
Peraltro il parere delle Regioni è condizionato all'accoglimento di alcuni emendamenti e all'impegno politico del Governo di individuare, d’intesa con le Regioni, nell'ambito di un tavolo tecnico istituito dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti entro sessanta giorni dall'entrata in vigore del decreto legislativo, soluzioni normative su alcuni temi per un’efficace attuazione delle finalità del decreto e del Piano Strategico Nazionale della Portualità e della Logistica.
I problemi sollevati in sede di Conferenza riguardano:
- istituzione sul territorio nazionale di ambiti logistici di area vasta, anche interregionali, costituiti con accordi quadro;
- possibilità di estendere alle aree retroportuali di ciascun Distretto Logistico i regimi fiscali e doganali applicati ai porti del medesimo distretto;
- possibilità di trasformare nel tempo le autorità produttivamente più forti in una forma giuridica capace di fornire strumenti organizzativi e di governance più snelli per competere con i porti europei di successo,
- intervento sulle regole del dragaggio;
- introduzione di procedure speciali volte a garantire l’operatività dei porti ad accesso regolato, al momento rappresentato dal solo porto di Venezia in relazione alla gestione futura del MoSE.
Il testo del parere è molto lungo e articolato e lo potete trovare qui:

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